Il Trofeo Open Water Open Mind va a Silvia donatrice, sportiva e insegnate

Silvia Caprioli si è aggiudicata quest’anno il trofeo Open Water Open Mind di Avis provinciale Varese durante la competizione di domenica 17 luglio 2022 a Maccagno in qualità di “donatore più giovane del gruppo più numeroso”. La sua voce è piena di entusiasmo e positività, ma soprattutto di passione per il nuoto in acque libere, disciplina che pratica nel gruppo master degli Swimmer Inside. Silvia ha iniziato a donare a 18 anni e da allora non si è più fermata, se non per una pausa di tre anni in cui lei e il marito – anche lui donatore – hanno vissuto a Singapore per motivi di lavoro. Come è diventata donatrice? «Confesso che non ricordo se me ne hanno parlato a scuola o se lo ho sentito da amici – dice – ma a 18 anni ho voluto cominciare a donare e sicuramente in questa scelta ha inciso l’insegnamento dei miei genitori che mi hanno sempre spinta ad essere generosa e a pensare agli altri».

«Il nuoto in acque libere – spiega Silvia – per me è bellissimo: per la sensazione di libertà che ti trasmette e per il contatto con la natura, ma anche per il contesto delle gare che sono sempre delle sfide con sé stessi più che con gli altri. Il clima che si respira in questi eventi è pieno di partecipazione e voglia di stare insieme». L’avvicinamento a questa disciplina arriva per lei da lontano, da un rapporto con l’acqua cominciato praticando nuoto sincronizzato. «Sono stata nella squadra nazionale di nuoto sincronizzato – dice – e ad oggi sono allenatrice di una bellissima squadra di bimbe qui a Luino dove abito». Nella vita di Silvia c’è spazio anche per l’insegnamento a scuola dove, da qualche anno, è docente di sostegno alla scuola primaria. «Stare con i bambini – dice – è bellissimo: sono capaci di dare l’anima e trasmettono una grande energia che ripaga di ogni fatica».