Provincia di Varese e Avis festeggiano insieme

Impegno sociale e territorio: è questo il titolo di un convegno in programma per sabato 18 novembre a Varese (Villa Recalcati, piazza Libertà ore 9,30 – 12,30). L’appuntamento vuole essere l’occasione per festeggiare i 90 anni di Avis e della Provincia di Varese, ente che fu istituito proprio nel 1927, lo stesso anno in cui cominciò la storia della donazione del sangue nel nostro Paese.

 

Per questo l’evento è stato organizzato da Avis provinciale Varese in collaborazione con la Provincia di Varese e metterà sotto i riflettori aspetti legati all’impegno sociale, allo sviluppo della medicina e alla evoluzione del territorio sotto diversi profili.

 

«Ci è sembrato significativo organizzare un momento di riflessione comune, in cui mettere al centro il tema dell’impegno sociale e del territorio – dice Gianpiero Badanai, presidente di Avis provinciale Varese –. Anche se Avis a livello territoriale è più giovane, essendo nate le prima Avis comunali negli anni ’40 del secolo scorso, non va dimenticato che il nostro territorio ha da sempre un forte legame con le vicende del sodalizio a livello nazionale». Il dottor Formentano, medico fiorentino che ebbe l’intuizione di far nascere l’associazione che riunisce i donatori di sangue, trascorse gli ultimi anni della sua vita a Cunardo dove si trova la sua tomba e un cippo commemorativo. E varesino è anche il presidente uscente di Avis Nazionale, Vincenzo Saturni che ha vissuto in prima persona le celebrazioni del novantesimo, coinvolgendo due varesini, docenti dell’Università dell’Insubria, (Barbara Pezzoni e Giuseppe Armocida) nella ricerca dal titolo ricerca “AVIS: Novant’anni di impegno nella medicina e nella società 1927 – 2017”, presentata a marzo in Senato in occasione del lancio ufficiale delle celebrazioni per il novantesimo.

 

 

«Una straordinaria coincidenza quella che accomuna l’anno di nascita della Provincia di Varese a quello dell’Avis, un associazione di volontariato preziosissima e fondamentale che si è guadagnata sul campo i “gradi” di istituzione – dichiara il Presidente della Provincia di Varese Gunnar Vincenzi – Ed è bello oggi festeggiare insieme entrambe le ricorrenze di due realtà che non hanno mai perso di vista l’obiettivo di lavorare per la costruzione della nostra comunità locale, una provincia fatta di persone che hanno a cuore il lavoro, ma anche la solidarietà e la capacità di tradurre il buon cuore in donazioni, in questo caso di sangue, e opere concrete. Vorrei chiudere con un auspicio: l’Avis può contare solo sulla forza dei donatori volontari, per questo sarebbe davvero bello che, dopo i festeggiamenti, aumentasse ancor di più il numero delle persone che intendono dare forza a questa realtà».

 

Il programma

Alla mattinata del 18 novembre, porteranno il loro contributo Marco Pietropaoli, direttore di Csv Milano, che parlerà dell’evoluzione del volontariato, Vincenzo Saturni, ex presidente di Avis nazionale, che tratterà il tema “90 anni di Avis e della medicina trasfusionale”, Barbara Pezzoni, Università degli Studi dell’Insubria
“Avis in provincia di Varese: i primi 90 anni” Giuseppe Armocida, Società Storica varesina che tratterà il tema “”la provincia prima della provincia” e Carlo Brusa il cui intervento si focalizzerà su “Industrializzazione,  urbanizzazione,  mobilità geografica, crisi economica. La provincia di Varese 1927-2017”.

 

Apri la locandina con il programma della mattinata